MONTORO: LITE IN FAMIGLIA PER CONTRASTANTI IDEE POLITICHE

È accaduto l’altra sera a Montoro, dove un 60enne è stato aggredito dai due figli conviventi, entrambi sulla trentina.

A sedare l’animata discussione sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore, su segnalazione di un vicino.

Giunti tempestivamente sul posto, i militari hanno pacato gli animi, fortunatamente prima che la situazione degenerasse.

Il litigio sembrerebbe scaturito dalle contrastanti ideologie politiche, in relazione alle imminenti elezioni.

GROTTOLELLA: 48ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI

I Carabinieri della Stazione di Montefredane hanno tratto in arresto un pregiudicato residente a Grottolella, in esecuzione di un’ordinanza di revoca dell’affidamento in prova emessa dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli.

Il 48enne è stato rintracciato e, condotto in Caserma, dopo le formalità di rito associato presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino, dovendo scontare la pena di 10 mesi di reclusione a seguito di varie condanne per il reato di truffa.

Tale risultato è strettamente collegato alla capillare attività di controllo del territorio quotidianamente svolta, tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità.

Alta Capacità. Chiusa la Conferenza dei Servizi. Pubblicati i pre bandi di gara.

NICOLA DILUISO

Chiusa la Conferenza dei servizi. Pubblicati i pre-bandi di gara per l’indizione – nel prossimo mese di giugno – di quelli definitivi. E c’è persino la data sulla conclusione dei lavori prevista nel 2026. Procede verso la definizione concreta il percorso di sviluppo che conduce in Valle Ufita, con la realizzazione della stazione Hirpinia. E che pone al centro del sistema dei trasporti su ferro l’intera provincia di Avellino. Rfi ha adottato la determinazione motivata di conclusione della Conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto definitivo della tratta funzionale tra Apice-Hirpinia: i pre bandi relativi alla progettazione esecutiva ed all’esecuzione dei lavori, sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea . Il tavolo per la concertazione del progetto fu insediato a Roma lo scorso settembre. Lo slittamento della chiusura – circa 60 giorni –, dopo che le amministrazioni e gli enti interessati avevano già espresso i loro pareri favorevoli, è stato determinato dalle integrazioni richieste dal Ministero dell’Ambiente. Osservazioni puntualmente evase da Rfi: sono stati soddisfatti tutti i parametri. Nello specifico si tratta di caratteristiche di ordine ambientale. Più in generale, un piano di monitoraggio che tenga conto dell’atmosfera, delle acque superficiali e sotterranee, del suolo e del sottosuolo. Come pure delle mitigazioni e delle compensazioni. Il provvedimento ultimo di Rfi, oltre la Apice-Hirpinia (18 km), riguarda altri due lotti della linea Napoli-Bari: Frasso Telesino- Telese e Telese-San Lorenzo Maggiore. L’importo a base di gara dei tre bandi è complessivamente pari a oltre 1,2 miliardi di euro. La conclusione dei lavori è prevista nel 2025 per la tratta Frasso Telesino-Vitulano, nel 2026 per la Apice-Orsara e per l’intera linea Napoli-Bari, con un investimento economico complessivo di 6,2 miliardi di euro. All’esito della chiusura dei lavori, Costantino Boffa, consigliere del governatore De Luca per le tematiche inerenti la realizzazione della linea ferroviaria Napoli-Bari, ha dichiarato: “Il cronoprogramma viene rispettato in pieno. A questo punto, riscontrata la celerità dell’iter istruttorio, noi ci attrezziamo ad istituire nei prossimi mesi tavoli di lavoro tra Regione, Comuni, Rfi per accompagnare con progetti di sviluppo l’opera ferroviaria, perché questa infrastruttura ferroviaria diventi anche infrastruttura di sviluppo”. La notifica della chiusura del provvedimento è giunta anche sulla scrivania del sindaco di Grottaminarda Angelo Cobino, oltre che su quella dei colleghi irpini e sanniti interessati al progetto. “Apprendiamo con viva soddisfazione il massimo rispetto della tempistica – spiega il primo cittadino ufitano -. Evidentemente il lavoro sinergico degli enti territoriali, grazie all’impulso dato dal commissario Maurizio Gentile, nel rispetto di tutte le procedure ed anche nelle dichiarazioni forniteci sia a Grottaminarda che a Roma, nei vari incontri, è stato importante. Ora tocca a noi attrezzarci per dare seguito, sostanza e soprattutto contestualizzazione di quanto da qui a qualche anno sarà costruito nella nostra terra”. La pubblicazione degli avvisi di pre-informazione segue la consegna dei cantieri per i lotti Napoli-Cancello e Cancello-Frasso Telesino e l’attivazione nell’estate 2017 della stazione Napoli-Afragola e del raddoppio di linea fra Cervaro e Bovino, sul versante pugliese. Le attività risultano in linea con la programmazione prevista dal Commissario di Governo per la realizzazione dell’opera, Maurizio Gentile, amministratore delegato e direttore generale di Rfi.

 

Scandone, testa a Cantù col rebus Fesenko

La Scandone Avellino è pronta a riprendere la caccia allo Scudetto, dopo la pausa infelice della Coppa Italia.
Poco lavoro in palestra per i ragazzi di Sacripanti, tornati a casa da poco, dopo la parentesi Nazionale. Tra questi, Filloy e Fitipaldo in grande spolvero, soprattutto il secondo con una prova da bomber (25 punti) contro l’Argentina.
Desta preoccupazione il reparto lunghi: out N’Diaye, Fesenko dovrebbe stringere i denti e partecipare alla contesa. Si deciderà nelle ultime ore se rischiarlo. Per Lawal, bisognerà aspettare, ma la grinta del ragazzo non manca.
L’assenza di N’Diaye e ancor più quella di Fesenko, costringerà Sacripanti a sacrificare Thomas Scrubb e, nel peggiore delle ipotesi, anche Dez Wells in un ruolo di 4 molto atipico. Tuttavia, la squadra non ha mai risposto negativamente alle emergenze, sapendosi mettersi a disposizione nei momenti delicati.
Servirà una grande prova di gruppo contro una Cantù che corre molto e che piazza giocatori capaci di spezzare gli equilibri in un palazzo caloroso.

Questo il probabilissimo starting five irpino: Ariel Filloy dovrebbe partire da playmaker come in Coppa, con Jason Rich, alla prova Culpepper, e Dez Wells. Sotto i tabelloni Maarty Leunen e, si spera, Kyrylo Fesenko. Sarà decisivo l’apporto del tandem toscano, D’Ercole-Zerini: per strappare due punti in Brianza, servirà un contributo da tutti.

Arbitra il trio composto da Seghetti, Rossi e Paglialunga. Palla a due, domenica alle 17.

Cantù-Avellino, i numeri del match

Cantù ospita Avellino nell’anticipo della Domenica, per un match che si preannuncia scoppiettante. La Legabasket presenta i dati del match tra le due compagini, che si sfidano in un match dall’alto contenuto emozionale.

  • 3, le sconfitte subite da Cantù in casa con la Scandone. L’ultima nel 2008, col punteggio di 61-65 per la squadra irpina;
  • 1, il precedente tra i due allenatori e l’ha vinto coach Sacripanti;
  • Burns di Cantù ha la migliore valutazione del campionato. Per il lungo della Nazionale,  media del 19.3 a partita;
  • Rich di Avellino risulta il miglior cannoniere del Torneo, unico con almeno 20 punti segnati di media (20,0);
  • Si affrontano prima e seconda per punti segnati del campionato. Cantù prima con 87 punti di media a partita e Avellino seconda con 84.6;
  • Prima e seconda anche per valutazione, con Avellino prima con 98.4 di media e Cantù seconda con 95.6;
  • Avellino è prima in tutte le classifiche di tiro del campionato, da due punti (57.3%), da tre punti (40.4%) e totale dal campo (50.8%);
  • Leunen a 2 rimbalzi da quota 600 con Avellino, è il secondo miglior rimbalzista della storia della Scandone. Primo Linton Johnson con 666.

Capitolo pronostici: i bookmakers pagano allo stesso modo la vittoria di Cantù e di Avellino (1.90). I due buoni attacchi, possono indicare una gara oltre i 160 punti totali.

La gara sarà trasmessa alle 17, su Eurosport Player.

Torna il Campionato, Sacripanti sfida la sua Cantù: “In quel palazzo ci ho anche dormito…”

Domenica alle 17, ricomincia il Campionato della Scandone, dopo l’infelice pausa della Coppa Italia, persa malamente al primo turno. E’ un ritorno molto impegnativo, al Pala Desio contro la Red October Cantù, reso ancora più difficile dalla quasi sicura assenza di entrambi i pivot. Sacripanti non demorde e punta sulla voglia di vincere dei suoi ragazzi.

Queste le parole del coach biancoverde: “Cantù  è una squadra entusiasta, dopo una grande Coppa Italia. Hanno voglia di fare bene. Hanno un ottimo play e tanti tiratori, con 4-5 alternabili. Dovremo essere bravi nella gestione del ritmo, con buona copertura nei contropiedi”.
Avversaria che fa un certo effetto al coach brianzolo, che non si nasconde: “Cantù è una piazza che conosco bene. Non vi nascondo che ci ho anche dormito qualche notte al Pianella“.

Il punto su Avellino, che si ripresenta al pubblico con qualche acciacco: “Saremo senza Hamady, ma anche senza Fesenko, che ha un problema all’inserzione del tendine, vicino al ginocchio. Ci sarà un esame tra sabato e domenica mattina“.
Il ritorno in campo è stato dei più difficili: “Abbiamo avuto Filloy, Fitipaldo e Scrubb in Nazionale, quindi una ripresa a singhiozzo. Siamo tornati sul parquet, senza i due centri“.

La batosta in Coppa Italia fa male, ma la voglia di tornare a vincere, divampa nella mente del coach: “Delusione grossa, però abbiamo subito la chance di riscatto, potendo andare in campo per Campionato e Coppa. Ancora non ne abbiamo parlato negli spogliatoi. Però, piano piano ci siamo aggiunti. Abbiamo ancora due giorni per provare a rimetterci in pista”.

Chiusura sul mercato: “Non ho parlato nè con Nicola Alberani, nè con la proprietà per operazioni”.

GUARDIA DI FINANZA CAPUA: SEQUESTRATE SLOT MACHINE ILLEGALI. DUE SOGGETTI DENUNCIATI.

GUARDIA DI FINANZA CAPUA: SEQUESTRATE SLOT MACHINE ILLEGALI. DUE SOGGETTI DENUNCIATI. La Compagnia della Guardia di Finanza di Capua ha effettuato un controllo presso un bar di Santa Maria La Fossa, all’interno del quale – nascosti in un retrobottega – sono stati rinvenuti accesi e non collegati alla rete tre apparecchi da intrattenimento “NewSlot” che consentivano il gioco del poker. Poiché il titolare dell’attività è risultato sprovvisto di qualsiasi autorizzazione che giustificasse il possesso e l’uso di apparecchi da divertimento e intrattenimento, in quanto non autorizzato dall’Agenzia Dogane e Monopoli e dalle altre Autorità competenti, si è proceduto al sequestro probatorio delle predette macchinette ludiche nonché delle somme complessivamente raccolte all’interno delle stesse, pari ad € 323,50, segnalando all’Autorità Giudiziaria il titolare della società per le violazioni di cui agli artt. 110, commi 1 e 2, del T.U.L.P.S., 718 e 719 c.p.. Infine, è stato segnalato all’A.G. anche un soggetto trovato intento al gioco delle macchinette non autorizzate all’atto di accesso dei militari

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