Un’unità cinofila specializzata del Nucleo Operativo Pronto Impiego del Gruppo di Aversa,
nel corso di una specifica attività di servizio finalizzata alla repressione dei traffici illeciti di
stupefacenti, ha tratto in arresto un pusher residente a Castelvenere (BN), trovato in
possesso di oltre 100 grammi di hashish presso la Stazione FS di Caserta.
Il ventiquattrenne, sceso da un treno proveniente da Napoli, non è riuscito a sfuggire al fiuto
dei cani antidroga ed è stato immediatamente sottoposto a controllo dai militari. Il giovane
è stato trovato in possesso di circa 101 grammi di hashish, occultati all’interno del giubbotto.
A seguito della rituale perquisizione presso la residenza del castelvenerese, la droga,
unitamente al denaro contante rinvenuto, ritenuto provento dell’illecita attività, è stata
immediatamente posta sotto sequestro penale e lo spacciatore è stato tratto in arresto per
detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Il magistrato di turno presso la
Procura di Santa Maria Capua Vetere, avvisato dell’avvenuto arresto, disponeva la misura
cautelare degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del processo per direttissima.
L’arresto si inserisce nella sistematica azione di controllo economico-finanziario del territorio
posto in essere dalla Guardia di Finanza di Caserta su tutta la Provincia, confermando,
ancora una volta, l’impegno profuso quotidianamente dalle Fiamme Gialle a tutela della
legalità.
Particolare attenzione viene rivolta, dai finanzieri aversani, ai fenomeni connessi alle
sostanze stupefacenti, eseguendo, anche grazie al preziosissimo fiuto dei cani antidroga
BOLD, CAFOR e DELIOS, controlli mirati in corrispondenza delle Stazioni Ferroviarie e delle
principali arterie di comunicazione a cavallo tra le Province di Napoli e Caserta.