E’ una Sidigas Avellino in difficoltà quella che si accinge ad affrontare la Vanoli Cremona di Meo Sacchetti (se ne parlerà nella puntata di Basket Mania, alle h 12 su Radio Flumeri). Le tre sconfitte negli ultimi tre turni fanno male e allontanano, una volta per tutte, le prime posizioni in graduatoria. Sembra scappare anche Brescia, che inserisce anche Bryce Cotton, per rafforzare un roster già competitivo.

Avellino ha perso, è vero, e bisogna stringersi in cerchio per provare a raccogliere quello che c’è di buono. E come afferma anche coach Sacripanti, la squadra riesce a essere molto brillante per una buona parte delle gare per poi crollare nel finale, con titoli di coda sempre tristi. Crollano le colonne portanti e con esse una circolazione non più fluida, incapace di costruire possessi pericolosi.

TOP & DOWN – Rispetto al quadro generale, Avellino soffre delle difficoltà di molti singoli. Decisamente in calo Maarty Leunen: nelle ultime tre gare, 9,3 di valutazione (nelle precedenti 21, era a quota 14,2) con 5,3 rimbalzi ma poche responsabilità al tiro. Migliora alla voce assist, ma la crescita di Avellino passa per quella del suo capitano.

Soffre anche Jason Rich: nelle ultime gare, media di 21,3 punti, che ottiene prendendosi qualche tiro in più, ma anche molte palle perse (3,7 di media in tre gare). La sua valutazione crolla da 18.0 a 13.0 (in queste tre sconfitte). Ragionare sul rendimento del potenziale mvp della Serie A, sarà importante per il finale di stagione.

Ha fatto di meglio, sicuramente, Ariel Filloy, che ha quasi dimezzato le sue percentuali dal campo e potrebbe non essere del match contro Cremona.

Ancora bene Thomas Scrubb, in forte crescita Dez Wells con Bruno Fitipaldo: il primo aumenta di 3 punti la sua valutazione nelle ultime tre gare, risultando implacabile a partire dal terzo periodo; l’uruguayano ha aumentato le percentuali da tre (60%) ma potrebbe fare molto meglio alla voce assist.

SACRIPANTI IN CONFERENZA STAMPA – “In campionato non facciamo punti da tre turni. Queste due gare in casa e la semifinale di coppa, possono dare un significato importante alla stagione”.
Su Cremona: “Hanno tanto talento, con gran tiratori innescati col penetra e scarica. Sappiamo che c’è una motivazione dell’importanza della gara, sono due squadre con tatticismi diversi. Dovremo contestare i loro tiri veloci e da tre punti. Ci saranno tanti aspetti tecnici e tattici da affrontare e guardare nel dettaglio”.
Sulla condizione generale: “Non abbiamo una condizione ottimale, abbiamo fuori Fesenko e Filloy vedremo se sarà della partita. Gli altri hanno lavorato bene, con intensità. Stiamo lavorando con un lavoro particolareggiato sul piano fisico”.
Ancora sulla gara: “Loro hanno giocatori interessanti, con 11 giocatori effettivi. Voglio arrivare al 40′ con più solidità“.

Proprio sulla durata della qualità di gioco, Sacripanti si sofferma per porsi delle domande: “Quando c’erano i proclami non ero troppo contento, ma sono abbastanza ottimista per come siamo messi. E’ una squadra che ha fatto vedere una buona pallacanestro per 20-25 minuti. Mi chiedo se può bastare: se riusciamo a portare quei 20 minuti, a 40 minuti sarebbe bello. Sarebbe già prezioso recuperare Filloy e continuare così con Lawal. Se questa squadra riuscisse a pianificare il lavoro, aumentando i minuti di qualità, possiamo fare bene. Mi chiedo anche perché all’intervallo raccogliamo meno di quanto seminiamo. Ma non riusciamo a mantenere la stessa qualità di gioco per i restanti minuti”.

LA GARA – Palla a due alle 17 al Del Mauro, diretta su Eurosport Player. Arbitrano Sabetta, Paglialunga e Calbucci.

Pronostici favorevoli alla Sidigas Avellino: solo 1.26 la quota per la vittoria dei biancoverdi di Sacripanti, mentre a 4.00 la vittoria dei lombardi.