Continua l’intensificazione della attività di controllo del territorio messo in atto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino su tutta la provincia, per il contrasto ai reati contro il patrimonio, in particolare ai furti in abitazione. Nel fine settimana appena trascorso, l’attività svolta dai Carabinieri, oltre che a sventare alcuni furti, ha anche permesso di rinvenire e restituire, nel giro di poche ore, ai legittimi proprietari due veicoli rubati: un SUV rubato a Trevico e recuperato a Cimitile (NA) e un’autovettura rubata a Pietradefusi e rinvenuta a Venticano. Per fronteggiare tali reati, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino auspica di potersi avvalere anche della necessaria collaborazione di ogni cittadino: proprio grazie alle tempestive segnalazioni pervenute al “112”, sono state più volte interrotte azioni criminali.
TREVICO – PIETRADEFUSI AV: RECUPERATE DAI CARABINIERI LE AUTO RUBATE
Continua l’intensificazione della attività di controllo del territorio messo in atto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino su tutta la provincia, per il contrasto ai reati contro il patrimonio, in particolare ai furti in abitazione. Nel fine settimana appena trascorso, l’attività svolta dai Carabinieri, oltre che a sventare alcuni furti, ha anche permesso di rinvenire e restituire, nel giro di poche ore, ai legittimi proprietari due veicoli rubati: un SUV rubato a Trevico e recuperato a Cimitile (NA) e un’autovettura rubata a Pietradefusi e rinvenuta a Venticano. Per fronteggiare tali reati, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino auspica di potersi avvalere anche della necessaria collaborazione di ogni cittadino: proprio grazie alle tempestive segnalazioni pervenute al “112”, sono state più volte interrotte azioni criminali.
GESUALDO AV – FINISCE NEI GUAI PER FURTO AGGRAVATO E DETENZIONE DI SUINI SPROVVISTI DI SISTEMI DI IDENTIFICAZIONE
IRPINIA – CONTROLLI DEI CARABINIERI SUI CANTIERI DEL SUPERBONUS DEL 110%, ECOBONUS E SISMABONUS


Flumeri, la Casa del Giglio per segnare la storia
Medaarch vince con un progetto all’insegna della sostenibilità il Concorso Internazionale per la realizzazione della struttura in Irpinia
Storia e folkore si intrecciano con il futuro. Quello segnato dall’importante e strategico progetto premiato a Flumeri. Innovazione, sostenibilità, basso impatto sull’ambiente, risparmio energetico, linee che si armonizzano con il territorio, nuove tecnologie. Sarà tutto questo la Casa del Giglio. Il nuovo edificio è stato progettato da Medaarch, la società di design e architettura, specializzata in processi e tecnologie innovative e sostenibili, che ha vinto il Concorso Internazionale per ideare la nuova struttura museale che nascerà nel cuore dell’Irpinia. Museo ma anche laboratori, terrazze, punto ristoro, parco verde, tutto da realizzare con materiali che “provengono dalla terra, come i mattoni”, dice Amleto Picerno Ceraso, co-founder di Medaarch. L’edificio sarà museo del al Giglio di Grano, l’obelisco di circa 30 metri di altezza che da secoli i devoti realizzano in onore del santo Protettore, San Rocco da Montpellier. Ma l’ispirazione arriva anche dalla “capacità della Comunità di Flumeri di comunicare tradizioni e valori di generazione in generazione” e dal legame forte con la terra. “Il Progetto che la Medaarch ha ideato – spiega Amleto Picerno Ceraso – vuole offrire una casa a queste tradizioni, attraverso una ricerca di coerenza tra forma, funzione, materiali e tradizione che consente all’impianto architettonico, compatto e sintetico nel suo esterno, una distribuzione interna degli spazi dove ogni funzione è guidata dal suo rapporto con la luce”. Nel giorno della premiazione nei locali della Dogana Aragonese, i vincitori, nel dettagliare il progetto, hanno fatto trasparire anche come alcune peculiarità sono scaturite da aspetti fortemente emotivi, legati al territorio. Come il grano rappresenta una primizia per la terra, così il mattone, che caratterizzerà gran parte dell’estetica del fabbricato, è il simbolo del legale tra l’antichità e l’architettura.
L’idea è, dunque, che l’edificio possa diventare il nuovo centro propulsivo e vitale della città di Flumeri. “Gli spazi museali – aggiunge il co-founder di Medaarch – renderanno piacevole, nuovo ed entusiasmante il percorso tra la storia e il futuro del Giglio, i laboratori saranno un luogo di lavorazione ma anche di formazione ospitando scuole e turismo esperienziale. Le terrazze e i punti ristoro rappresenteranno un carattere attrattivo per i giovani della città e delle zone limitrofe rendendo lo spazio vivo anche nelle ore serali. Il Parco del Giglio sarà una zona nel verde dove trascorrere piacevoli momenti di gioco e svago rendendosi disponibile come luogo di lavorazione durante il periodo di composizione dei pannelli”.
L’intero edificio avrà un carattere architettonico contemporaneo ed è stato pensato in chiave completamente green. “La Casa del Giglio genera una impronta ecologica minima in linea con le ultime direttive Europee, miscelando soluzioni low-tech con tecnologie green per azzerare il consumo energetico del manufatto. “Infatti – prosegue Amleto Picerno Ceraso – la scelta di sfalsare i mattoni in facciata, caratteristica estetica che contraddistingue il nuovo museo, ricorda la ruvidità e la disposizione delle gemme di grano al sole e al contempo produce ombra propria che contribuisce ad abbassare il fabbisogno energetico per la climatizzazione interna nei mesi estivi. Inoltre, il naturale ricircolo d’aria ottenuto con l’effetto camino che produce il buco in copertura e la produzione di energia da impianto geotermico e solare ne fanno un edificio completamente green”.
FLUMERI AV – RICONOSCIMENTI PER MERITO DI SERVIZIO. TRA I PREMIATI IL COMPAESANO ROSARIO DEL SORDO
Ieri 15 dicembre 2022, nella sala “Caduti di Nassiriya” della sede del Consiglio Regionale della Campania, si è svolta la cerimonia di consegna dei riconoscimenti per meriti a militari dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri in ricordo dei militari campani, Alfonso Trincone, Giuseppe Coletta e Pietro Petrucci, caduti in Iraq, nell’attentato terroristico di Nassiriya del 12 novembre 2003. Come previsto dalla Legge Regionale n. 29/2003, modificata dalla L.R. n. 12/2015, sono stati premiati sei militari dell’Arma dei Carabinieri e sei militari dell’Esercito Italiano, scelti tra i più meritevoli per azioni di soccorso e di coraggio compiute nel contrasto alla criminalità, in servizio o fuori servizio, sul territorio regionale campano. Alla presenza dei familiari delle vittime dell’attentato di Nassiriya e di Autorità civili e militari, sono stati premiati anche il Vice Brigadiere Rosario Del Sordo e l’Appuntato Scelto Rocco IANNARONE, addetti alla Stazione Carabinieri di Ariano Irpino, con la seguente motivazione: “Con generoso altruismo e sprezzo del pericolo, non esitavano ad intervenire mettendo a repentaglio le proprie vite, ad impedire il suicidio di una donna che tentava di lanciarsi da un’altezza di circa 30 metri, bloccandola e traendola in salvo.